L'organizzazione del Liceo statale "N. Braucci" privilegia la "governance distribuita" con il decentramento dell'esercizio del controllo dei processi attivati. Ciò risponde alle seguenti esigenze:
• Impossibilità da parte del D.S. di "accentrare", senza supporto, il controllo dell'intero sistema che diventa sempre più "complesso", nell'accezione matematica del termine, ossia di un sistema aperto osmoticamente all'ambiente, fortemente sensibile ai cambiamenti, anche ai più lievi, caratterizzato da spinte individualistiche e, non infrequentemente, disgreganti;
• Opportunità di "moltiplicare" i talenti coinvolti attraverso la valorizzazione dei contributi, l'affiancamento e il sostegno nella condivisione delle responsabilità;
• Cogliere e vincere le sfide presentate da un contesto che corre e che non può essere seguito da una struttura rigida e monolitica nell'esercizio dei poteri.
Tutto ciò non comporta una riduzione dell'azione del Dirigente, anzi determina una sua enfatizzazione soprattutto nella realizzazione di una rete di collegamenti tra le parti per "imprimere" la cifra caratterizzante della Scuola e la creazione di uno "spirito" in quello che, diversamente, sarebbe solo una collezione di parti dissociate.